Nel panorama tecnologico britannico, il ruolo delle donne sta emergendo con sempre maggiore forza. La lista delle donne più influenti nella tecnologia nel Regno Unito di Computer Weekly non solo mette in evidenza le leader del settore, ma sottolinea anche l’importanza di una rappresentanza diversificata a tutti i livelli. Ogni donna nel campo della tecnologia ha il potere di ispirare le nuove generazioni a intraprendere carriere in un settore in continua evoluzione.
Il numero di donne che abbandonano il settore tecnologico è allarmante e dimostra la necessità di un cambiamento culturale. È fondamentale che ci sia maggiore visibilità e accessibilità per tutte le professioniste, affinché coloro che aspirano a entrare nel mondo della tecnologia possano vedere un percorso chiaro verso il successo.
Questo è particolarmente importante in un ambiente in cui le figure di spicco potrebbero sembrare irraggiungibili per chi è all’inizio della propria carriera.
Le stelle emergenti della tecnologia
Ogni anno, insieme alla lista delle 50 donne più influenti, Computer Weekly seleziona anche un gruppo di Rising Stars: donne che, secondo i giudici, hanno il potenziale per diventare le leader di domani. Tra queste, spicca Naomi Timperley, nominata la donna più influente nel 2025, già nota per il suo impegno nel promuovere nuovi talenti nel settore.
Le storie delle Rising Stars
Tra le donne che hanno catturato l’attenzione quest’anno, troviamo Bendik, co-fondatrice di Radical Signals, una piattaforma di media femminista, e Husk Ventures, dedicata a supportare lo sviluppo di tecnologie emergenti.
Il suo lavoro come consigliere per PennPromise Ventures dimostra un forte impegno per l’innovazione e la crescita nel settore.
Un’altra figura di spicco è Low, amministratore delegato di AbilityNet, un’organizzazione no-profit che utilizza la tecnologia per ridurre le barriere all’inclusione. La sua partecipazione al Digital Poverty Alliance mette in luce l’importanza di garantire che la tecnologia sia accessibile a tutti.
Stevens, vice-presidente globale della pratica del posto di lavoro digitale presso Kyndryl, è anche una direttrice non esecutiva per l’Inghilterra Rugby e la Royal Navy, dimostrando come le competenze tecnologiche possano essere applicate anche in contesti diversi dal business.
Il percorso di Naomi Timperley
Naomi Timperley ha avuto un impatto significativo nel settore tecnologico.
Co-fondatrice dell’Enterprise Lab, ha lavorato per colmare il divario tra istruzione, occupazione e imprenditorialità. La sua esperienza nel reclutamento tecnologico l’ha messa in una posizione unica per affrontare le sfide che le donne e le minoranze affrontano nel settore.
Un impegno per il futuro
Timperley ha anche co-fondato Tech North Advocates, un’iniziativa che unisce esperti del settore per supportare l’ecosistema tecnologico nel nord dell’Inghilterra. Le sue parole riflettono una passione per il sostegno agli imprenditori e per la promozione di una cultura di innovazione.
Oltre a lavorare con startup e fondatori, Timperley ha sviluppato programmi come il Startup Programme e l’Engine Room per aiutare le aziende a scalare e affrontare le sfide del futuro. La sua esperienza dimostra che il supporto e la mentorship sono cruciali per il successo delle nuove generazioni di leader nel settore tecnologico.
In un momento in cui il settore tecnologico si trova ad affrontare sfide significative, il contributo delle donne è essenziale per costruire un futuro più inclusivo e innovativo. Celebrare queste Rising Stars non è solo un riconoscimento dei loro successi, ma un invito all’azione per tutti: creare un ambiente dove ogni donna possa prosperare e ispirare.


