Nel panorama automobilistico italiano, ottobre 2025 rappresenta un mese particolarmente significativo per il settore delle auto elettriche. Nonostante un trend generale di calo nelle vendite di automobili, le vetture a batteria hanno registrato un incremento notevole. Secondo i dati forniti da UNRAE, sono state immatricolate 6.331 auto completamente elettriche, evidenziando un aumento del 25% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Un incremento sostenuto dalle politiche incentivanti
Questa performance si colloca in un contesto di crescita generale per le immatricolazioni di auto elettriche, che hanno raggiunto un totale di 67.582 unità dall’inizio dell’anno, con un modesto aumento dell’1,2% rispetto all’anno precedente. Questo slancio è in parte attribuibile agli incentivi MASE 2025, attivati il 22 ottobre, i quali hanno esaurito il fondo disponibile di quasi 600 milioni di euro in meno di 24 ore.
Come evidenziato da Roberto Pietrantonio, presidente di UNRAE, oltre 55.000 voucher sono stati rilasciati per l’acquisto di veicoli elettrici, ma sarà necessario attendere un mese per la validazione dei contratti correlati.
Modelli di successo sul mercato
Nel mese di ottobre, si evidenzia la BYD Dolphin Surf, una citycar elettrica dal prezzo accessibile, che ha registrato 332 immatricolazioni, superando marchi più noti. In seconda posizione si colloca la BMW iX1 con 302 vendite, seguita dalla Citroen e-C3 con 279 unità e dalla Tesla Model Y con 241 immatricolazioni. Considerando il totale dell’anno, la Tesla Model 3 mantiene la leadership con 4.517 vendite, seguita a breve distanza dalla Model Y.
Trend di mercato e prospettive future
Il mercato automobilistico italiano chiude ottobre con un totale di 125.826 immatricolazioni, registrando un lieve calo dello 0,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Le proiezioni indicano una chiusura dell’anno attorno a 1,52 milioni di unità, una cifra che rimane inferiore ai livelli pre-pandemia. Le vendite di auto elettriche, sebbene in crescita, devono affrontare un contesto competitivo complesso, soprattutto in confronto ad altri paesi europei.
Confronto europeo e strategie di incentivazione
In Francia, la quota delle auto elettriche ha raggiunto il 24,4% grazie a politiche di leasing sociale e incentivi mirati per le fasce di reddito più basse. Questo evidenzia l’importanza di modelli accessibili e incentivi efficaci per accelerare la transizione verso una mobilità sostenibile. In Italia, l’interesse per le auto ibride plug-in è in crescita, con una quota di mercato del 7,7%, mentre le immatricolazioni totali di veicoli elettrificati raggiungono il 12,7% del totale.
Nonostante le sfide e i rallentamenti del mercato automobilistico generale, il segmento delle auto elettriche in Italia dimostra segni di resistenza e crescita. La combinazione di incentivi statali, l’arrivo di nuovi modelli competitivi e il crescente interesse per le soluzioni ibride potrebbe segnare un cambiamento significativo nel futuro della mobilità nel paese.


