Il Lloyds Banking Group sta realizzando un futuro in cui un assistente virtuale non solo comprende ogni richiesta, ma lo fa con precisione. Grazie all’intelligenza artificiale, questo modello, noto come FinLLM, rappresenta una vera innovazione nei servizi finanziari. L’articolo esplorerà come questa tecnologia stia migliorando l’efficienza e la qualità del servizio clienti nel settore bancario.
1. FinLLM: l’IA su misura per il settore finanziario
FinLLM non è un semplice modello di linguaggio; è un’intelligenza artificiale progettata specificamente per il settore finanziario. A differenza dei modelli generali, che si basano su dati provenienti da internet, FinLLM è stato addestrato su un linguaggio altamente specializzato. Di conseguenza, quando analizza la solvibilità di un cliente o redige una lettera di idoneità, comprende le complessità e le regolamentazioni specifiche del settore, riducendo il rischio di errori significativi.
La collaborazione tra Lloyds e la startup Aveni ha portato a questa innovazione, dimostrando che l’IA può fungere da semplificatore di processi e da custode della qualità delle informazioni e dei servizi forniti. Questo approccio consente alla banca di utilizzare l’IA in modo responsabile, garantendo interazioni con i clienti che siano non solo veloci, ma anche accurate.
2. Audit e chatbot: la sinergia tra tecnologia e lavoro umano
Un altro aspetto innovativo di FinLLM è il suo impiego nei team di audit di Lloyds. L’introduzione di un chatbot come assistente virtuale ha radicalmente modificato il modo in cui gli auditor accedono e interagiscono con le informazioni. Questo assistente, integrato con il sistema documentale interno della banca, permette un accesso più intuitivo e veloce ai dati, rendendo il lavoro degli auditor più efficiente.
Ranil Boteju, Chief Data and Analytics Officer di Lloyds, evidenzia che il chatbot è stato formato utilizzando la conoscenza accumulata sui dati di audit. Questo significa che, oltre a fornire risposte rapide, il chatbot garantisce che le informazioni siano sempre corrette e pertinenti.
3. L’approccio “agente come giudice” per garantire l’affidabilità
Una delle principali sfide nell’utilizzo dell’IA è assicurare che le risposte siano sempre corrette. Lloyds ha sviluppato un approccio innovativo chiamato “agente come giudice”, in cui diversi modelli di IA valutano e verificano le risposte generate. Questo sistema di revisione incrociata non solo migliora la qualità delle risposte fornite ai clienti, ma assicura anche la conformità con le normative stabilite dalla Financial Conduct Authority (FCA) e con le politiche interne della banca.
Boteju sottolinea che questo processo di verifica è cruciale per evitare che i clienti ricevano consigli errati. La banca è attivamente impegnata a perfezionare queste procedure di controllo, rendendo l’uso dell’IA non solo innovativo, ma anche sicuro e responsabile.
In conclusione, il percorso intrapreso da Lloyds Banking Group con FinLLM rappresenta un passo fondamentale verso un futuro in cui l’IA non solo migliora l’efficienza, ma garantisce anche la qualità e l’affidabilità dei servizi finanziari. La combinazione di tecnologia avanzata e rigorosi controlli di qualità potrebbe trasformare l’intero settore bancario e migliorare l’esperienza del cliente in modi inaspettati.