Il mondo degli investimenti sta vivendo una fase di trasformazione, con un crescente interesse verso le opportunità che combinano rendimento economico e sostenibilità ambientale. In questo contesto, Clessidra Private Equity SGR ha recentemente annunciato il lancio del suo nuovo fondo, il Clessidra Capital Partners Green Harvest, che si propone di investire in aziende del settore agroalimentare e di supportare iniziative a forte impatto sociale e ambientale.
Obiettivi e strategie del fondo Green Harvest
Il fondo Green Harvest ha come obiettivo principale quello di raccogliere 150 milioni di euro, con un hard cap fissato a 200 milioni di euro. Questo nuovo veicolo di investimento si concentrerà su aziende che operano lungo l’intera catena del valore agroalimentare, cercando di aggregare le migliori realtà produttive italiane.
La strategia mira a creare piattaforme industriali che possano rispondere alle sfide del mercato e promuovere un approccio integrato.
Collaborazioni strategiche per un impatto maggiore
Per garantire il successo del fondo, Clessidra ha avviato una collaborazione con Confagricoltura, un’associazione che rappresenta gli agricoltori italiani. Questa partnership permetterà di beneficiare della loro expertise e di analizzare i trend di mercato, facilitando la selezione delle migliori opportunità di investimento. La sinergia con Confagricoltura è vista come un elemento chiave per la creazione di valore nel settore agroalimentare.
Performance e risultati del fondo Clessidra Capital Partners 4
L’anno 2025 si è rivelato molto favorevole per Clessidra Private Equity, che ha investito circa il 70% del capitale del fondo Clessidra Capital Partners 4. La società prevede di lanciare il nuovo fondo flagship entro la primavera del 2026, continuando sulla scia di un approccio disciplinato e attento alla selezione delle opportunità.
Focalizzazione su criteri ESG
Il nuovo fondo, Clessidra Capital Partners 5, avrà un target di raccolta di 800 milioni di euro e si caratterizzerà per un’attenzione particolare ai criteri ambientali, sociali e di governance (ESG). Questo significa che ogni investimento sarà valutato non solo per il suo potenziale finanziario, ma anche per il suo impatto sociale e ambientale. La classificazione di questo fondo sarà conforme all’articolo 9 del regolamento SFDR, evidenziando il suo impegno verso pratiche di investimento responsabile.
Investimenti in settori chiave per il futuro
Clessidra ha identificato diversi settori strategici per i suoi investimenti futuri, come l’agrifood e l’automazione industriale. Le aziende come Microtec e Impresoft sono già parte del portafoglio, contribuendo a rafforzare la digitalizzazione delle piccole e medie imprese italiane.
Questo approccio consente non solo di generare valore per gli investitori, ma anche di rispondere alle esigenze del mercato e ai cambiamenti nei comportamenti dei consumatori.
Risposta alle sfide del mercato
Il cambiamento nei consumi, con un maggiore interesse verso il well-being e prodotti sostenibili, rappresenta una sfida e un’opportunità. Clessidra sta adattando la sua strategia per allinearsi a queste tendenze, investendo in aziende che offrono soluzioni innovative e sostenibili. La visione della società è quella di creare campioni nazionali che possano competere a livello internazionale.
Il lancio del fondo Green Harvest e le nuove strategie annunciate da Clessidra Private Equity rappresentano un passo significativo verso un futuro di investimenti sostenibili e a lungo termine, contribuendo non solo alla crescita economica, ma anche al benessere della società e dell’ambiente.


