Negli ultimi anni, la tecnologia ha subito una trasformazione radicale, e il ruolo dell’intelligenza artificiale (AI) è diventato sempre più centrale nelle dinamiche lavorative quotidiane. Cisco, leader nel settore delle soluzioni di comunicazione e collaborazione, ha recentemente presentato una serie di strumenti innovativi progettati per rendere l’AI pratica e scalabile in vari contesti, dalla sala riunioni ai centri di contatto. Questi nuovi strumenti aumentano non solo la produttività, ma anche la qualità dell’esperienza del cliente.
Il nuovo approccio di Cisco, definito Connected Intelligence, mira a creare un ambiente in cui team di lavoro umani e agenti AI possano connettersi e collaborare in modo sicuro. Questo sistema integrato promette di ridurre le distrazioni e di automatizzare compiti ripetitivi, consentendo così ai dipendenti di concentrarsi sulle attività più rilevanti.
Le innovazioni nel supporto AI
Tra le novità presentate, Cisco ha introdotto agenti AI progettati per facilitare la collaborazione tra esseri umani e macchine. Questi agenti non solo eseguono compiti, ma assistono attivamente nell’organizzazione del lavoro. Secondo Jeetu Patel, presidente e chief product officer di Cisco, l’integrazione degli agenti AI nel sistema Webex rappresenta un avanzamento fondamentale nel modo in cui i team lavorano insieme, promuovendo una maggiore produttività e interazione.
Funzionalità degli agenti AI
Le nuove funzionalità degli AI Assistant sono progettate per elevare l’esperienza lavorativa, introducendo strumenti come l’agente di gestione dei compiti, un agente per prendere appunti, un agente per sondaggi, un pianificatore di riunioni e un receptionist virtuale per le chiamate Webex.
Questi strumenti facilitano la gestione delle attività quotidiane, eliminando la necessità di interventi manuali.
In particolare, l’agente di gestione dei compiti avrà la capacità di generare automaticamente un elenco di azioni da svolgere a partire dai trascritti delle riunioni. Questo semplifica il processo di follow-up e garantisce che nulla venga trascurato. Inoltre, l’agente per prendere appunti permetterà di trascrivere e riassumere riunioni in tempo reale, catturando l’essenza di discussioni informali e brainstorming.
Integrazione con piattaforme esistenti
Un altro aspetto cruciale dell’innovazione di Cisco è l’integrazione con il Microsoft Device Ecosystem Platform (MDEP), che migliora la sicurezza sui dispositivi Cisco che utilizzano Microsoft Teams Rooms. Questa integrazione è fondamentale per garantire che le comunicazioni rimangano protette, pur consentendo una collaborazione fluida tra diverse piattaforme.
Espansione delle funzionalità AI
Inoltre, Cisco ha pianificato l’integrazione del suo assistente AI con applicazioni enterprise di alto profilo, come Amazon Q index, Microsoft 365 Copilot, Jira e Salesforce. Questa apertura verso un ecosistema più ampio è prevista per il quarto trimestre del 2025 e rappresenta un passo significativo verso una maggiore automatizzazione e ottimizzazione dei flussi di lavoro.
Le nuove funzionalità previste includeranno anche un agente per la pianificazione delle riunioni, in grado di identificare automaticamente le necessità di follow-up e suggerire orari comuni per incontri futuri. Questo strumento si propone di semplificare ulteriormente la gestione delle riunioni, rendendo il processo più efficiente.
Il futuro della collaborazione
Guardando avanti, Cisco è convinta che l’evoluzione del suo sistema operativo per dispositivi di collaborazione, il RoomOS 26, rappresenti un importante passo avanti nell’uso dell’AI per migliorare le esperienze collaborative. Con nuove funzionalità come l’agente per prendere appunti e l’agente per la direzione, Cisco mira a portare l’intelligenza direttamente negli spazi di lavoro, contribuendo a creare ambienti in cui la collaborazione tra persone e agenti AI diventi una realtà quotidiana.
Le recenti innovazioni di Cisco nell’ambito dell’intelligenza artificiale promettono di migliorare la produttività e di trasformare radicalmente le interazioni nel mondo del lavoro. La combinazione di tecnologia avanzata e un approccio focalizzato sull’utente potrebbe segnare l’inizio di una nuova era nella collaborazione professionale.