Nel 2025, il panorama delle personalità che dominano internet è caratterizzato da figure che hanno saputo sfruttare la loro presenza online per accumulare potere e influenza. Tra i nomi più noti spicca quello di Donald Trump, presidente degli Stati Uniti, che utilizza il suo social network, Truth, per comunicare direttamente con il pubblico, bypassando i canali tradizionali.
La sua amministrazione è composta da un team variegato di ex podcaster e influencer, che si cimentano in un governo che spesso ignora le normali procedure e i contrappesi istituzionali. Ma Trump non è l’unico: il panorama è popolato da cybercriminali e figure discutibili come Elon Musk, che con il suo Dipartimento per l’efficienza del governo (Doge) ha cercato di infiltrarsi nella burocrazia federale.
Donald Trump e la sua strategia di comunicazione
Nel contesto attuale, Trump sembra aver raggiunto un nuovo livello di controllo e influenza. La sua amministrazione, sostenuta da collaboratori come Stephen Miller, ha implementato politiche estremamente repressive, soprattutto nei confronti degli immigrati. Miller, considerato l’ideatore delle strategie di immigrazione, ha dichiarato che le forze dell’ordine federali avrebbero effettuato migliaia di arresti al giorno, un’affermazione poi smentita in sede legale.
Le conseguenze della retorica di Trump
La retorica di Trump ha effetti devastanti sulla società, alimentando un clima di paura e insicurezza. Le strade degli Stati Uniti sono pattugliate da agenti mascherati, mentre la profilazione razziale diventa una pratica comune. La giustizia sociale sembra sempre più lontana, e la vita quotidiana di molti è segnata dalla burocrazia che spesso porta a conseguenze tragiche.
Il potere di Elon Musk e il Doge
Un altro protagonista del 2025 è Elon Musk, il quale, attraverso il suo Doge, ha cercato di ottenere accesso a sistemi sensibili del governo statunitense. Questo gruppo, composto principalmente da giovani inesperti, ha già avuto accesso a informazioni di grande valore economico e strategico.
Nonostante le sue azioni siano state oggetto di attenzione mediatica, molti aspetti delle operazioni del Doge rimangono avvolti nel mistero. La strategia di Musk include la fusione di diverse banche dati governative, il che pone interrogativi significativi sulla sicurezza e sulla privacy dei cittadini.
Le conseguenze delle politiche di Musk
La direzione presa da Musk ha portato a licenziamenti di massa e a un ridimensionamento delle agenzie governative. Le sue scelte, che celebrano la semplificazione burocratica, hanno avuto effetti devastanti, come confermato da esperti delle Nazioni Unite che parlano di una catastrofe umanitaria globale derivante dai tagli all’assistenza internazionale.
Le minacce del cybercrimine
In questo contesto, il fenomeno del cybercrimine ha visto l’emergere di reti come The com, un gruppo di giovani hacker che ha seminato il caos. Questi criminali informatici, noti per la loro audacia, hanno colpito aziende e istituzioni, causando perdite ingenti.
Un sottogruppo di The com, i Scattered spider, è responsabile di attacchi a importanti rivenditori, mentre altri, come gli Scattered lapsu$ hunters, hanno rubato dati sensibili da centinaia di aziende. Le loro azioni dimostrano come il panorama del crimine informatico sia in continua evoluzione e sempre più difficile da controllare.
Le minacce cinesi e il loro impatto
Le organizzazioni di cyber spionaggio cinesi, come Salt typhoon e Volt typhoon, continuano a rappresentare una seria minaccia per la sicurezza nazionale.
Le loro infiltrazioni nelle infrastrutture critiche degli Stati Uniti evidenziano la vulnerabilità del sistema e la necessità di rafforzare le difese informatiche.
In conclusione, il 2025 è un anno in cui le personalità influenti di internet non solo governano il dibattito pubblico, ma plasmano anche la struttura della società moderna. Con figure come Trump, Musk e una rete di cybercriminali sempre più audaci, è chiaro che il futuro è incerto e carico di sfide.

