in

Burnout dei CISO: l’emergenza crescente nella cybersecurity e come affrontarla

Il burnout dei CISO (Chief Information Security Officer) è un tema sempre più rilevante che necessita di un'analisi approfondita e di strategie efficaci per la sua gestione.

burnout dei ciso lemergenza crescente nella cybersecurity e come affrontarla 1762431924

Il fenomeno del burnout tra i chief information security officer (CISO) rappresenta una vera e propria emergenza nel panorama della cybersecurity. Questi professionisti, pur rivestendo ruoli di alta responsabilità, operano spesso in contesti in cui le loro funzioni sono sottovalutate e le aspettative sono sproporzionate rispetto alle risorse a disposizione.

Tradizionalmente, la cybersecurity è stata considerata un’area tecnica, piuttosto che un elemento centrale della strategia aziendale. Questa separazione storica ha generato una disconnessione culturale e operativa, creando un ambiente in cui i professionisti della sicurezza informatica si sentono isolati e in difficoltà. Un esperto ha sottolineato che “la maggior parte dei professionisti della cybersecurity si trova in modalità sopravvivenza, combattendo i coccodrilli più vicini alla barca”. La pressione costante di gestire le operazioni quotidiane, rispondere agli incidenti, monitorare le minacce emergenti e contribuire alla pianificazione strategica, spesso con risorse limitate, è diventata insostenibile.

La realtà dei CISO e le aspettative distorte

Un problema cruciale è la diffusione della convinzione che i CISO siano semplicemente esperti tecnici di alto livello. In realtà, il loro ruolo richiede una visione strategica, capacità di leadership e governance. Tuttavia, molti CISO provengono da background tecnici e non hanno avuto l’opportunità di sviluppare competenze in comunicazione, leadership e comprensione del business. È richiesto loro di mantenere una profonda competenza tecnica mentre assumono anche funzioni strategiche, una doppia richiesta che pochi altri ruoli di alto livello devono affrontare.

Il ciclo vizioso delle aspettative

Questa discrepanza tra le aspettative e la realtà genera un ciclo vizioso. Senza definizioni chiare del ruolo o di una maturità organizzativa intorno alla leadership informatica, i CISO faticano a difendere i propri interessi.

Le linee di demarcazione si offuscano, i carichi di lavoro aumentano e il rischio di burnout cresce. Comprendere il proprio valore e fissare limiti è fondamentale, ma risulta difficile quando l’azienda stessa non ha chiaro cosa si aspetti dal ruolo.

L’impatto del lavoro remoto sulla leadership

La transizione al lavoro remoto ha ulteriormente amplificato l’isolamento dei CISO. La mancanza di interazioni informali e in presenza ha reso complicato costruire relazioni, influenzare la cultura aziendale e partecipare a conversazioni dinamiche che spesso stimolano innovazione e problem-solving. La possibilità di scambiare idee in modo spontaneo è stata sostituita da riunioni programmate e interazioni digitali limitate.

Strategie per affrontare il burnout

Per affrontare il problema del burnout, è necessario considerare diverse strategie chiave.

Non si tratta di una soluzione semplice; i problemi sono sia organizzativi che personali, e devono essere affrontati simultaneamente. L’industria è in equilibrio precario e, con l’emergere dell’IA e delle minacce sempre più complesse, il rischio di burnout potrebbe avere conseguenze catastrofiche se non gestito adeguatamente.

Il fatto che il burnout dei CISO rimanga un argomento di preoccupazione anno dopo anno, anche prima della pandemia di Covid-19, è significativo. Sebbene la pandemia abbia accentuato il problema, essa non lo ha creato. L’isolamento, le aspettative poco chiare e la mancanza di supporto hanno da sempre afflitto questa professione. Per garantire un futuro prospero all’industria, è essenziale dare priorità al benessere dei leader della cybersecurity tanto quanto si fa con le difese tecniche.

What do you think?

Scritto da Staff

accordo ue obiettivo di ridurre le emissioni di co2 del 90 entro il 2040 1762428179

Accordo UE: Obiettivo di Ridurre le Emissioni di CO2 del 90% entro il 2040