Aurora userà Uber Freight per il suo servizio di camion autonomi

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La società Aurora ha annunciato che offrirà il suo servizio di camion autonomi avvalendosi del supporto e della collaborazione di Uber Freight.

Aurora userà Uber Freight per il suo servizio di camion autonomi

Aurora, uno sviluppatore di tecnologia di guida autonoma che intende offrire un servizio commerciale di camion senza conducente a partire dal 2023, intende integrare il suo sistema basato su abbonamento con Uber Freight, il servizio di prenotazione di camion gestito dal gigante del ride-hail Uber.

Questo mese i semi-camion, equipaggiati con il software, i sensori e il sistema di calcolo di Aurora, hanno iniziato a trasportare carichi per conto di Uber Freight in Texas, anche se con autisti di riserva umani al volante, ha spiegato la società in un post pubblicato sul suo blog nella giornata di mercoledì 15 dicembre 2021.

I “carichi drop-and-hook” sono stati effettuati tra gli hub della società con sede nella Silicon Valley a Dallas e Houston, dove i carichi sono stati trasferiti ai camion prenotati attraverso Uber Freight per portarli alla consegna finale.

“Sfruttando la tecnologia di Uber Freight, siamo stati in grado di effettuare un passaggio senza soluzione di continuità tra i vettori locali di Uber Freight e i nostri operatori di veicoli all’hub di trasferimento, aprendo la strada a un futuro ibrido con vettori locali e camion alimentati da Aurora. Man mano che espanderemo le nostre rotte e i terminali Aurora, aumenteremo la nostra copertura e approfondiremo l’integrazione di Aurora Horizon nella rete di Uber Freight”, ha rivelato la società.

Aurora Horizon e la collaborazione con Uber Freight

Aurora Horizon, il servizio di abbonamento dell’azienda per il trasporto autonomo, sarà integrato nella piattaforma di Uber Freight nei prossimi due anni per aiutare le merci a fluire in modo più efficiente, con meno tempi morti nel processo generale di spedizione, secondo Aurora.

“Una sfida enorme nel settore del trasporto merci sta affrontando il sottoutilizzo e l’inefficiente approvvigionamento del carico”, ha sottolineato l’azienda. “Questo sottoutilizzo è il motivo per cui molti vettori statunitensi si affidano a Uber Freight, una piattaforma logistica trasformativa che collega gli spedizionieri con una delle più grandi reti di vettori abilitati digitalmente al mondo. L’integrazione di Aurora Horizon in un mercato digitale come Uber Freight aumenta il suo valore per i vettori, fornendo loro ulteriori strumenti per aumentare l’utilizzo delle risorse e sbloccare più opportunità di trasportare merci.”

Le interruzioni della catena di approvvigionamento del 2021, combinate con una carenza di autisti di camion a lungo raggio, ha sollevato il profilo delle aziende che sviluppano la tecnologia di guida autonoma per i grandi camion tra cui TuSimple, Embark, Waymo e Aurora.

Anche se Waymo e Aurora stanno anche lavorando su servizi di guida autonoma (e Waymo ne gestisce già uno commerciale nella periferia di Phoenix), i camion a guida autonoma possono diventare un business più redditizio nel breve termine, a causa della crescente domanda di consegne sempre più veloci.

Dati finanziari e azioni

Aurora ha acquisito l’unità tecnologica autonoma di Uber alla fine del 2020 e la società di ride-hail è anche uno dei suoi principali investitori. Aurora intende anche fornire un sistema di guida autonoma per l’uso da parte di Uber entro i prossimi anni.

Le azioni della società, che è diventata pubblica tramite una fusione SPAC nel mese di novembre, sono aumentate del 9,6% a $ 13,22 nel trading del Nasdaq mercoledì 15 dicembre.

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Scritto da Ilaria Minucci

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