Un settore sotto attacco
Negli ultimi giorni, il settore della distribuzione farmaceutica in Italia ha subito una serie di attacchi informatici che hanno messo in crisi la rete di distribuzione di farmaci essenziali. Tra il 26 e il 29 maggio, tre importanti aziende del settore hanno segnalato blocchi operativi, generando preoccupazione per la salute pubblica. Le autorità, tra cui la Polizia Postale e l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), sono già intervenute per indagare su questi incidenti, che sembrano non essere collegati tra loro.
Le vittime degli attacchi
Le aziende colpite includono Alliance Healthcare, D.M. Barone e Farmacisti Più Rinaldi. Quest’ultima, operante in Friuli Venezia Giulia e Veneto, gestisce circa il 50% delle forniture alle farmacie locali.
Inizialmente, i problemi erano stati descritti come un generico “guasto informatico”, ma le indagini hanno rivelato che si trattava di un attacco ransomware. Sebbene Farmacisti Più Rinaldi abbia dichiarato di aver ripristinato i servizi entro il 29 maggio, non ci sono tracce di rivendicazioni sul Dark Web.
Il caso di Alliance Healthcare
Alliance Healthcare, un gruppo che opera a livello internazionale nella logistica e distribuzione di farmaci, ha subito un attacco più grave. Il gruppo di hacker DATACARRY ha rivendicato l’attacco, pubblicando un archivio di circa 400 MB di dati rubati. I documenti esfiltrati includono credenziali di accesso, dati finanziari e informazioni tecniche. L’azienda ha prontamente denunciato l’accaduto e ha rassicurato che l’operatività non è stata compromessa, ma il rischio di ulteriori attacchi rimane elevato.
Il fenomeno in crescita
Il terzo attacco ha colpito D.M. Barone, un’azienda che opera in Sicilia e Calabria. Anche in questo caso, il gruppo Devman ha rivendicato l’attacco, chiedendo un riscatto di 130.000 dollari. Questo episodio evidenzia come l’Italia stia diventando un obiettivo sempre più appetibile per i cyber criminali. Dall’inizio dell’anno, sono stati registrati oltre 70 attacchi ransomware nel paese, un dato allarmante che richiede una risposta coordinata da parte delle istituzioni e delle aziende.