Introduzione ai processori AMD Ryzen 9 Zen 6
Recenti indiscrezioni rivelano che la prossima generazione di processori AMD Ryzen 9 Zen 6 per portatili si concentrerà sull’aumento della conta dei core, spostando l’attenzione dalle prestazioni della iGPU. Questa nuova architettura, nota come Chiplet Design Domain (CDD), promette di portare significativi miglioramenti rispetto alle generazioni precedenti.
Aumento della conta dei core
Fino alla serie Zen 5, i processori AMD erano limitati a un massimo di 8 core per CCD. Con l’arrivo di Zen 6, il conteggio salirà a 12 core per chiplet, un cambiamento che rappresenta un passo avanti notevole per l’azienda. Questa evoluzione è stata confermata da fonti affidabili e si prevede che avrà un impatto significativo sulle prestazioni generali dei portatili.
Dimensioni e configurazioni delle APU Medusa Point
Una delle differenze principali tra le APU Strix Point Zen 5 e le future Medusa Point Zen 6 sarà la dimensione del die. Le APU Medusa Point saranno leggermente più grandi e utilizzeranno il package FP10. Questo design monolitico consentirà una configurazione ibrida fino a 4+8 core, integrando altri componenti su un die separato. La configurazione dei core sarà composta da 4 core “C” (Classic), 4 core “D” (Dense) e 2 “LP” (Low Power) per le serie Ryzen 5 e Ryzen 7, con 8 Compute Units per l’iGPU basata sull’architettura RDNA 3.5+.
Strategie per la gamma Ryzen 9
Per la gamma Ryzen 9, AMD potrebbe adottare un approccio diverso, introducendo un CCD dedicato a 12 core, affiancato a una configurazione base di 10 core.
Questa strategia permetterà alle APU Ryzen 9 di raggiungere un totale di 22 core, superando le prestazioni delle attuali generazioni. Tuttavia, la iGPU manterrà solo 8 Compute Units, un numero inferiore rispetto alle 16 CU di Strix Point, il che potrebbe influenzare le prestazioni grafiche.
Conclusioni sulle prestazioni e il mercato
Nonostante la riduzione delle prestazioni grafiche, l’adozione di un’architettura più aggiornata come RDNA 3.5+ potrebbe bilanciare le perdite. Medusa Point sembra essere orientata verso il segmento premium del mercato, dove è probabile trovare sempre una GPU dedicata abbinata alle nuove APU. Questo approccio potrebbe garantire che i portatili equipaggiati con i nuovi processori AMD continuino a competere efficacemente nel mercato.