Negli ultimi anni, i governi europei hanno iniziato a distaccarsi dai servizi di messaggistica e collaborazione dominati da grandi aziende tecnologiche come WhatsApp e Microsoft Teams. Questa tendenza è alimentata dalla necessità di trovare alternative che garantiscano maggiore sovranità e sicurezza.
La crescente popolarità di Matrix
Uno dei principali sistemi di messaggistica open source che ha suscitato l’interesse delle amministrazioni è Matrix. Si tratta di un’architettura di messaggistica che offre la possibilità di comunicare tra utenti di diversi servizi, proprio come avviene per le email. Questo rappresenta un passo fondamentale verso una maggiore indipendenza dalle piattaforme americane.
I progetti in corso
I governi di Francia e Germania, ad esempio, hanno già implementato soluzioni basate su Matrix per i loro dipendenti pubblici, con centinaia di migliaia di utenti attivi.
Anche la Swiss Post ha adottato questa tecnologia per fornire un servizio di messaggistica criptata ai propri clienti, mentre progetti simili sono in fase di sviluppo in altri paesi come Svezia, Paesi Bassi e presso la Commissione Europea.
Le sfide geopolitiche e la necessità di sovranità
Le recenti tensioni geopolitiche, in particolare l’imposizione di sanzioni da parte degli Stati Uniti contro la Corte Penale Internazionale, hanno evidenziato il rischio di dipendere da fornitori di servizi tecnologici esteri. Le sanzioni hanno colpito le aziende americane che supportavano la corte, costringendola a rivedere i propri contratti IT.
Preoccupazioni sulla sicurezza dei dati
Matthew Hodgson, co-fondatore di Matrix e CEO di Element, afferma che l’affidabilità delle Big Tech è messa in discussione.
Gli eventi recenti, come il “Signalgate”, in cui un alto funzionario americano ha involontariamente incluso un giornalista in una chat riservata su Signal, hanno sollevato interrogativi sulla sicurezza delle comunicazioni governative.
Contraddizioni nella politica europea
Nonostante i crescenti sforzi per sviluppare servizi di messaggistica sicuri, alcuni governi europei stanno anche cercando di limitare l’uso della crittografia end-to-end. Le proposte come il Chat Control, che richiederebbero alle aziende tecnologiche di scansionare i messaggi per contenuti illegali prima della crittografia, potrebbero compromettere la sicurezza delle comunicazioni.
Il rischio di frammentazione
Hodgson sottolinea che esistono molteplici approcci tra i vari governi, spesso in conflitto tra di loro. La sua speranza è quella di sviluppare una rete globale peer-to-peer senza server, che non possa essere compromessa o monitorata.
Questo approccio decentralizzato riduce il rischio di attacchi informatici, a differenza di soluzioni centralizzate come Signal, che possono essere più vulnerabili.
Il futuro delle comunicazioni sicure in Europa
Con l’aumento della domanda di privacy e sicurezza, è probabile che si assista a una proliferazione di applicazioni di crittografia sviluppate localmente. Gli eventi storici, come le crypto wars degli anni ’90, dimostrano che tentativi di limitare la diffusione della crittografia possono portare a soluzioni alternative adottate dagli utenti.
La transizione verso alternative open source come Matrix rappresenta una risposta alle sfide attuali e un’opportunità per rafforzare la sovranità digitale dell’Europa. Con una maggiore collaborazione tra paesi e l’implementazione di soluzioni decentralizzate, il futuro delle comunicazioni sicure potrebbe essere promettente.


