In un contesto in cui la trasparenza nelle pratiche pubblicitarie è diventata fondamentale, TikTok ha trovato un accordo con la Commissione europea che prevede impegni specifici per migliorare la chiarezza delle sue inserzioni pubblicitarie. Questo accordo è emerso in seguito a un’indagine avviata lo scorso febbraio, che ha evidenziato diverse violazioni del Digital Services Act (DSA).
Il contesto dell’indagine
Il 19 febbraio, la Commissione europea ha avviato un’indagine su TikTok, seguita da sanzioni nei confronti di un altro gigante dei social media, X. Le preoccupazioni iniziali si concentravano sulla trasparenza pubblicitaria, con evidenze che indicavano la mancanza di un archivio delle inserzioni. Ciò ha reso difficile per i ricercatori identificare eventuali campagne di disinformazione o tentativi di frodi, che stavano diventando sempre più comuni.
La questione della trasparenza
Uno dei principali problemi riscontrati era l’assenza di strumenti adeguati che permettessero una facile consultazione delle inserzioni pubblicitarie. La mancanza di un archivio ha complicato la possibilità di analizzare le campagne pubblicitarie e di tracciare eventuali comportamenti scorretti, soprattutto in momenti critici come le elezioni. La Commissione ha sollecitato TikTok a migliorare il suo sistema di pubblicità per garantire maggiore responsabilità e sicurezza agli utenti.
Impegni e scadenze
In risposta a queste preoccupazioni, TikTok ha presentato alla Commissione europea un elenco di impegni vincolanti, che dovranno essere messi in atto entro un periodo variabile da 2 a 12 mesi, a seconda della specifica misura adottata. Tra gli impegni presi, vi è l’intenzione di migliorare la trasparenza delle informazioni pubblicitarie e di consentire un accesso più facile ai dati pubblici da parte dei ricercatori.
Accesso ai dati e ulteriori indagini
Un’altra violazione accertata il 24 ottobre riguardava la difficoltà per i ricercatori di accedere a dati pubblici completi. La Commissione europea ha confermato che le indagini su TikTok non si fermano qui, ma si estendono a ulteriori aspetti come la verifica dell’età e la privacy dei minori, oltre ai rischi associati alle campagne elettorali. Questi aspetti rimangono sotto osservazione, poiché è fondamentale proteggere gli utenti più giovani da contenuti inappropriati e pratiche commerciali ingannevoli.
Le sfide future per TikTok
Con l’implementazione di questi impegni, TikTok si trova di fronte a una sfida significativa: trasformare le promesse fatte in azioni concrete che possano realmente migliorare la trasparenza e la sicurezza della sua piattaforma.
La risposta della Commissione europea sarà cruciale per monitorare il progresso di TikTok e valutare se le modifiche attuate siano sufficienti a soddisfare le normative europee.
Il cammino verso una pubblicità più responsabile e trasparente è appena iniziato, e TikTok deve dimostrare la sua volontà di adattarsi a un panorama normativo in continua evoluzione, dove la fiducia degli utenti è fondamentale per il successo a lungo termine della piattaforma.
