La situazione di TikTok negli Stati Uniti ha subito uno sviluppo significativo, con l’annuncio della conclusione dell’accordo di vendita della sua sussidiaria americana. Dopo mesi di incertezze e dichiarazioni contrastanti da parte dell’ex presidente Donald Trump, ora emergono dettagli più chiari su come si svolgerà questa transazione.
Karoline Leavitt, portavoce della Casa Bianca, ha confermato che l’algoritmo del popolare social network non sarà più sotto il controllo di ByteDance. Questo rappresenta una svolta importante, poiché l’algoritmo è fondamentale per il funzionamento dell’app e per la modalità di proposta dei contenuti agli utenti.
Dettagli dell’accordo di vendita
Durante un’intervista a Fox News, Leavitt ha rivelato che l’accordo è completamente concluso e che la firma avverrà a breve.
Come anticipato nei mesi precedenti, un consorzio guidato da Oracle acquisirà circa l’80% della sussidiaria statunitense di TikTok, mentre ByteDance deterrà una quota minoritaria, inferiore al 20%, in conformità con le normative vigenti.
Composizione del consiglio di amministrazione
La nuova entità avrà un consiglio di amministrazione composto da sette membri. Sei di essi saranno rappresentanti degli investitori americani, mentre il settimo membro sarà scelto da ByteDance, ma non avrà voce in capitolo sulle questioni di sicurezza. Questa struttura mira a garantire un maggiore controllo da parte degli Stati Uniti sulla gestione e sul funzionamento dell’app, in particolare riguardo alla protezione dei dati degli utenti.
Gestione dei dati e dell’algoritmo
Un altro aspetto cruciale dell’accordo riguarda la gestione dei dati degli utenti.
Oracle, già fornitore di servizi cloud per TikTok, avrà la responsabilità di gestire questi dati, assicurando che siano protetti e trattati nel rispetto delle leggi americane. Ciò è particolarmente rilevante considerando che l’algoritmo di TikTok utilizza tecnologie di intelligenza artificiale soggette alla legislazione cinese riguardante le esportazioni.
Controllo dell’algoritmo
La portavoce della Casa Bianca ha specificato che l’algoritmo che determina le raccomandazioni dei contenuti sarà ora sotto il controllo statunitense. Tuttavia, permangono dubbi su come verrà gestito questo algoritmo: non è chiaro se sarà concesso in licenza o se sarà completamente ceduto agli Stati Uniti. Questo aspetto sarà fondamentale per comprendere come TikTok opererà in futuro.
Implicazioni per gli utenti
Inoltre, gli utenti americani potrebbero dover scaricare una nuova app dopo la conclusione dell’accordo, che dovrà avvenire entro il 16 dicembre, come stabilito da un ordine esecutivo di Trump.
Questo atto ha esteso la scadenza per la vendita, dando il tempo necessario per finalizzare i dettagli dell’accordo. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, il governo statunitense potrebbe ricevere una commissione dagli investitori per il ruolo di intermediazione in questa transazione.
In sintesi, la vendita della sussidiaria statunitense di TikTok segna un momento cruciale non solo per il social network, ma anche per le politiche di sicurezza e privacy nel settore tecnologico. Con un nuovo assetto e una gestione più controllata, TikTok si prepara a entrare in una nuova era sotto la supervisione americana.
