7 nuovi social network italiani di successo, come lavorare bene online

innovaizone

Comunità verticali, tecnologia abilitante, fruizione da devices mobili grazie all’invasione di smartphone e tablet, risposte a bisogni anche latenti soddisfatte con un ingaggio attivo da parte degli utenti.

Ecco alcune delle caratteristiche di un buon social network per coloro che hanno provato a “sperimentarsi” novelli Zuckerberg in questi mesi. Certo, la strada è in salita ma, come abbiamo scritto nei due precedenti post, le idee non mancano. Ed è proprio una buona idea a poter diventare progetto declinabile in business quando ci si imbatte in una tecnologia sempre più da intendersi come commodity, in investitori capaci di crederci e in startupper disposti a lavorarci in modo virtuoso e appassionato.

In molti ci hanno già provato. Ho iniziato a raccontare le loro storie a inizio 2013, in due diversi post sempre su CheFuturo! (qui trovate il primo e – grazie anche alle vostre segnalazioni – qui il secondo).

Ho trattato il tema anche su Nòva24 del Sole24Ore, evidenziando i dati del Global Web Index: nei mercati maturi si approda con più disinvoltura verso questi media sociali molto tematizzati, di nicchia. Sia chiaro, questo non significa affatto che l’avanzata di Facebook stia rallentando (come ci ha spiegato pochi giorni fa Vincenzo Cosenza siamo sempre più drogati dalla sindrome del like). Di fatto però evolve l’uso della rete, ci si aggrega in modo diverso, più consapevole.

In questo terzo post continuo a scandagliare le comunità verticali attivate da sette nuovi social network, una via tutta italiana del digitale da prendere in considerazione come modello anche di business.

Abitantionline

Luogo e data di nascita? Roma, gennaio 2013.

In cosa consiste in un tweet? È il primo social network dedicato ai professionisti della casa.

La storia del tuo social network? Tutto è nato con GRETA, una piattaforma che Groma ha sviluppato 15 anni fa per la gestione integrata del patrimonio immobiliare. Ci siamo poi posti il problema di mettere in contatto tutti gli “attori” che erano coinvolti nella piattaforma (professionisti, condomini, fornitori, ecc.). Da questa intuizione è nata l’idea del social network.

I numeri del tuo social network? Ad oggi sono presenti circa 16.000 utenti tra Abitanti, fruitori dei servizi, oltre ad Artigiani e Professionisti che ne sono fornitori.

Il target a cui si rivolge? Imprese, artigiani, professionisti della casa, che qui creano vetrine virtuali in cui presentarsi con i propri servizi, oltre agli Abitanti, ossia tutti noi che viviamo tra quattro mura, alla ricerca di un professionista nel settore.

Il plus del social network: come migliora la qualità della vita online per chi vi accede? La ricerca di un professionista, il riscontro della sua reputazione e l’apertura del contatto sono immediati, la community online permette il confronto anche attraverso i forum divisi per area tematica, le Piazze.

Quale caratteristica è imprescindibile per un social network? La possibilità di essere connessi, di dare e ricevere informazioni in tempi immediati, poterle confrontare, condividere e divulgare liberamente.

Bibulu

Luogo e data di nascita? Milano, febbraio 2013.

In cosa consiste in un tweet? L’alternativa alle residenze canine facile e accessibile. Facilitiamo il contatto tra padroni di cani e gli amanti degli animali che desiderano anche a pagamento ospitare i cani.

La storia del tuo social network? L’idea è nata dalla mia esperienza personale con il mio cane Gilberto: con lo stile di vita frenetico, sia per lavoro che per vacanza, mi sono trovato di fronte alla necessità di dover lasciare Gilberto a qualcuno, e le residenze canine non facevano al mio caso.

I numeri del tuo social network? 10mila utenti distribuiti in Spagna e Italia e da pochissimo in Francia e in Germania, 3.500 notti prenotate da quando è attivo il social network.

Il target a cui si rivolge? Proprietari di pet, ma anche appassionati di cani che hanno voglia di divertirsi.

Il plus del social network: come migliora la qualità della vita online per chi vi accede? Migliora innanzitutto la vita del cane! Diciamo che il vantaggio è sia per il proprietario del cane che per l’host, ovvero per colui che lo ospita. È necessario che l’industria del “pet care” si sviluppi come opportunità.

Quale caratteristica è imprescindibile per un social network? Creare massa critica, perché il social network non sarà utile se un utente non incontra risposte adeguate. E poi certamente la tecnologia che deve essere abilitante.

Un consiglio da dare ad un giovane addetto alle community online? Poca scienza e molta umanità, ovvero puntare su un canale di comunicazione molto più aperto e vicino all’utente finale. È questo deve declinarsi attraverso uno sforzo giornaliero naturale.

CrowdKniting

Luogo e data di nascita? Bassano del Grappa, febbraio 2013.

In cosa consiste in un tweet? Si tratta del primo social network italiano dedicato agli appassionati di lavoro a maglia e uncinetto e a tutti coloro che vorrebbero avvicinarsi a questo mondo.

La storia del tuo social network? Il progetto Crowdknitting ha origine dal blog “Pensieri fatti a mano”, nato nel 2010 da un blog che intendeva raccontare la passione per il lavoro a maglia. Il progetto si evolve in una knitcommunity intesa come comunità di persone che fanno della passione per il lavoro a maglia la loro forma di espressione e di business.

I numeri del tuo social network? Gli iscritti ad oggi sono circa 400, le iscrizioni aumentano di giorno in giorno. La nostra pagina Facebook conta ad oggi circa 2500 like con un numero elevato di visualizzazioni giornaliere.

Il target a cui si rivolge? Knitters, crochetters, ma anche crafters che vogliono pubblicare i loro prodotti, aziende del settore, creativi, stilisti, negozi di filati.

Il plus del social network: come migliora la qualità della vita online per chi vi accede? Permette agli utenti di incontrare altre persone con gli stessi interessi, di condividere i propri lavori e, per chi lo desidera, di farne una fonte di guadagno. Per le aziende del settore, trovare una rete di utenti ai quali rivolgersi.

Quale caratteristica è imprescindibile per un social network? Essere di facile utilizzo, chiaro, sempre corretto e coerente.

Un consiglio da dare ad un giovane addetto alle community online? Essere presente, rispondere agli utenti avere cura della community.

Jobyourlife

Luogo e data di nascita? Milano, Febbraio 2012.

In cosa consiste in un tweet? Sarà il tuo lavoro ideale a trovare te. Jobyourtlife è il primo strumento di ricerca lavoro con la localizzazione del cv che ti aiuta a trovare il tuo lavoro, dove vuoi.

La storia del tuo social network? Ci siamo accorti che l’unico modo per trovare lavoro online era candidarsi ad annunci con bassissima probabilità di risposta. Abbiamo deciso di cambiare il sistema facendo sì che siano direttamente le aziende a mandarti annunci personalizzati che ti portino velocemente al colloquio.

I numeri del tuo social network? 30mila utenti iscritti e più di 20 aziende che utilizzano la piattaforma.

Il target a cui si rivolge? Ci rivolgiamo a tutte le persone che hanno bisogno di lavoro e che sono stufe dei classici siti di job-posting.

Il plus del social network: come migliora la qualità della vita online per chi vi accede? In Jobyourlife sono le aziende a contattare gli utenti iscritti, in maniera assolutamente trasparente e diretta. Iscriversi a Jobyourlife è veloce e gratuito e trovare lavoro con noi è più semplice e trasparente.

Quale caratteristica è imprescindibile per un social network? Offrire una reale utilità e diventare indispensabile.

Un consiglio da dare ad un giovane addetto alle community online? Ascoltare l’utente: sono loro, meglio di te, a capire cosa dovrebbe fare la tua piattaforma.

Mypage

Luogo e data di nascita? Bologna, marzo 2008.

In cosa consiste in un tweet? Il social network (con parental control) in cui i bambini dai 5-12 anni hanno un proprio indirizzo e pagine web da personalizzare in totale libertà.

La storia del tuo social network? Mypage.it nasce da oltre dieci anni di esperienza nella realizzazione di prodotti per il target kids & family. Dopo aver realizzato prodotti digitali per bambini pubblicati in oltre dieci paesi, nel 2000 registriamo il dominio con un embrione di idea dell’attuale prodotto online.

I numeri del tuo social network? La community Mypage, che comprende un network di siti, blog e semplici directories di ricerca per genitori e bambini, raggiunge circa 400.000 utenti unici mese. Il solo Mypage.it circa 50.000 unici al mese.

Il target a cui si rivolge? Ai bambini, ai genitori, alle aziende.

Il plus del social network: come migliora la qualità della vita online per chi vi accede? Mypage.it offre ai piccoli utenti una propria pagina e un vero indirizzo web, ai genitori una vera esperienza di navigazione per i propri piccoli senza costringerli in un recinto chiuso, ma garantendo la totale sicurezza, alle aziende la possibilità di essere presenti in maniera innovativa in una community di bambini e genitori attraverso brand page e kidget personalizzati.

Quale caratteristica è imprescindibile per un social network? Nel nostro caso abbiamo lavorato molto sulla sicurezza. La semplicità d’uso dell’interfaccia è un’altra caratteristica per la quale il lavoro di ottimizzazione non dovrebbe fermarsi mai.

Un consiglio da dare ad un giovane addetto alle community online? Lavorare sui contenuti, appropriati e di qualità. Conoscere le esigenze e le caratteristiche della propria community ed evitare di essere banali. Le attività social richiedono tempi e risorse dedicate e i risultati si raggiungono ma solo se si lavora con costanza e dedizione.

Ludomedia

Luogo e data di nascita? Cosenza, 2011.

In cosa consiste in un tweet? Social network per videogiocatori per discutere, informarsi, trovare amici, organizzare partite e scrivere recensioni dei propri giochi.

La storia del tuo social network? Due fratelli, qualche buona idea, tanto lavoro portato avanti con serietà e passione.

I numeri del tuo social network? 14.000 utenti che hanno pubblicato 70.981 recensioni dei propri giochi, 5.874 articoli e 1.292.059 commenti. In più, il nostro database contiene info su 41.273 giochi per tutte le piattaforme e 28.431 recensioni della critica aggregate.

Il target a cui si rivolge? Uomini e donne di tutte le età, appassionati di videogiochi.

Il plus del social network: come migliora la qualità della vita online per chi vi accede? Chi ama i videogiochi adora parlarne con gli amici, organizzare partite, dare suggerimenti e ricevere consigli. Ludomedia è una vera e propria fonte libera di informazioni, con notizie, articoli e approfondimenti creati dagli utenti stessi.

Quale caratteristica è imprescindibile per un social network? Permettere agli utenti di costruire delle vere reti sociali, all’interno delle quali avviene lo scambio di informazioni. È fondamentale che ciascun utente abbia la possibilità di selezionare i membri della propria rete.

Un consiglio da dare ad un giovane addetto alle community online? Essere concreto, con i piedi per terra e la testa alla continua ricerca di nuove idee da poter realizzare. Attenzione alle scorciatoie che sembrano troppo facili, bisogna sempre rimboccarsi le maniche e curare ogni dettaglio.

Visiwa

Luogo e data di nascita? Milano, luglio 2013.

In cosa consiste in un tweet? Visiwa è il primo social media per condividere, vendere e comprare infografiche italiane.

La storia del tuo social network? Visiwa è un sogno realizzato con un modello di business vero. Com’è nato? Sono un giornalista e come tutti i giornalisti cerco strade nuove. Le infografiche e il data journalism sono quelle che ho scelto.

I numeri del tuo social network? Nei primi 15 giorni Visiwa ha raccolto 25mila hits e 235 iscrizioni spontanee. La pagina Facebook ha raggiunto 400 like mentre scrivo e 8 grandi imprese hanno già prenotato una o più infografiche.

Il target a cui si rivolge? Per i designer Visiwa è un luogo nuovo dove comunicare. Per imprese, onlus e istituzioni è un veicolo di promozione. Per gli altri, giornalisti inclusi, è una fonte d’informazione e di stimolo.

Il plus del social network: come migliora la qualità della vita online per chi vi accede? Visiwa veicola infografiche e ha due regole chiave: una grafica chiara e il massimo rigore nella verifica delle fonti. Chi la visita impara, scopre, approfondisce e, probabilmente, condivide.

Quale caratteristica è imprescindibile per un social network? Regalare un’esperienza sociale originale, capace di arricchire chi lo naviga.

Un consiglio da dare ad un giovane addetto alle community online? Anche se (com’è probabile) il tuo compito è vendere qualcosa, metti comunque di fronte agli altri il tuo pensiero. Nessuno condividerà una merendina, ma molti condivideranno “te”.

GIAMPAOLO COLLETTI

Originariamente pubblicato su chefuturo.it
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